Trovo che le parole di questa canzone, colonna sonora de ‘La Città Incantata’, descrivano perfettamente la condizione di ogni uomo. Ho avuto modo di riflettere su questo durante il mio viaggio. (Vi invito ad ascoltare questo meraviglioso pezzo. Il link è alla fine dell’articolo).
Sempre Con Me
Da qualche parte, una voce chiama, dalla profondità del mio cuore
Posso continuare a sognare, i sogni che muovono il mio cuore.
Tante lacrime di tristezza, innumerevoli, fino infondo
Ma so che dall’altro lato ti troverò.
Ogni volta che cadiamo giù per terra, possiamo guardare il cielo azzurro sopra di noi
Meravigliandoci di quell’azzurro, come la prima volta.
Anche se la strada è lunga e solitaria, e la fine lontana oltre l’orizzonte
Posso con queste braccia afferrare la luce.
Mentre mi addormento il cuore si ferma, avvolto dalla dolcezza
Il mio corpo silenzioso e vuoto, inizia ad ascoltare ciò che è reale.
La meraviglia del vivere, la meraviglia, del morire
Il vento, la città, i fiori, con me uniti in una danza.
Da qualche parte una voce chiama, dalla profondità del mio cuore
Continuo a sognare i tuoi sogni, non li lascio mai da parte.
Perché parlare di tutta la tua tristezza o delle pene dolorose della vita
Lascia invece quelle stesse labbra, intonare una dolce canzone per te.
La voce sussurra, che non vogliamo mai dimenticare,
in ogni passaggio la memoria è sempre lì, per guidarti.
Quando uno specchio si rompe, i pezzi si spargono in terra
Frammenti di una nuova vita, si riflettono tutto intorno.
Tutto ha inizio, il silenzio, la nuova luce dell’alba
Lascio che il mio corpo silenzioso e vuoto, si riempia e rinasca.
Non c’è bisogno di cercare fuori, né navigare attraverso il mare
Perché è qui e brilla in me, proprio dentro di me.
Ho trovato una luce, è sempre qui con me.