Se la mia/la tua consapevolezza aumenta qualcuno potrebbe essere deluso. Si confida solo nella scienza ma questa non ha tutte le risposte.. conoscere la cellula o l’universo non fornisce informazioni sulla mia esperienza. Quindi scegliamo un pensiero positivo, calmante, che ci comprime e ci fa apparire normali. Così potremo continuare ad avere le nostre patologie senza che nessuno se ne possa accorgere.. e continueremo ad avere tanti contatti (non amici) senza desiderare di essere altro.

Oggi la consapevolezza non ha guide e senza guida non ci si sa muovere; si può sbagliare consapevolmente e questo è un costrutto molto favorevole alla nostra società.. se rimani nel tuo recinto potrai sempre dare la colpa a qualcun altro. L’illusione di una responsabilità che non comporta nessuno sforzo di immaginazione, il futuro è deciso da qualcun altro.

Dunque la luce assume una grande importanza, perché si trova fuori di noi e proietta ombre senza attraversare la materia. Siamo come i rami di una vite che producono frutti (vita) senza muoversi, apparentemente solo grazie alla luce e ci compiaciamo; ma se guardiamo oltre, scopriremo anche la notte e le stelle; ed andando oltre, che le costellazioni esistono solo dal nostro punto di vista.. e poi magari, ci renderemo conto di tante altre cose che appaiono in assenza di luce, cambiando punto di vista.

Gli antenati

Oggi per i nostri antenati avveniva un cambio di dimensione. Non si tolleravano limiti. Al di fuori del visibile, nell’ombra proiettata dalla luce sul terreno ognuno desiderava essere qualcosa che fino ad allora non era mai stato. Per tre giorni si sarebbe meditato su un nuovo spirito, una nuova mente. Compiuto il suo ciclo, il tempo avrebbe cominciato a scorrere al contrario e la consapevolezza della morte che crea la vita avrebbe incatenato tutti quelli che non avevano oltrepassato il limite.

Chi continuerà a guardare la luce non potrà attraversare la porta. La posizione del sole cambia, illumina con il tempo altre zone.. questo è il limite. Non dobbiamo fermarci a guardare solo ciò che è visibile.. la luce traccia un corridoio da cui si accede ad innumerevoli stanze e dimensioni.