La foresta è prima di tutto suono.
Un insieme di suoni che si impara a decifrare con il tempo e che per questo, soprattutto alle prime esperienze, trasmettono la sensazione di un ambiente ignoto e profondo.
Questo a mio parere è il motivo per cui il bosco o la foresta rappresentano da sempre, il viaggio iniziatico per eccellenza, nell’inconscio.
Perfezionare l’ascolto è fondamentale per imparare a conoscere l’ambiente circostante ed in particolare quello naturale.
Sperimentare il contatto con il suono è uno degli aspetti della foresta che spesso viene considerato di secondo piano. Eppure, non dovrebbe essere così. A mio parere è il primo vero contatto con l’ambiente, più importante della vista, quasi più avvolgente dei profumi e delle sensazioni sulla pelle.
La foresta è suono.